LA TIGRE La tigre non dorme stasera È nervosa e non può dormire È stanca e si lecca le ferite Pensa ai suoi piccoli ricordi Confusa tra i fiorami del divano ti spia E tu guardi la televisione E non lo sai e non lo sai Che la tigre domani ti mangerà Con un balzo solo ti cancellerà E tu la credevi un gatto condominiale Che dormiva sui cuscini e leccava i tuoi piattini La tigre conosce i tuoi trucchi e i tuoi sentieri All’ombra della tua gola e dei tuoi capelli neri E sarà inutile la tua corsa commedia Questione di vita o di morte Mangiare o essere mangiati Vedrai che la tigre domani Ti mangerà La tigre non dorme stasera La notte la fa impazzire Sta in guardia e si alliscia il pelo Pensa ai suoi piccoli rimorsi Nascosta dietro il giornale ti spia E tu prendi il tuo caffellatte E non lo sai e non lo sai Che la tigre domani ti pianterà Ai tuoi richiami no non risponderà E tu lo credevi un gioco superficiale Una guerra dei bottoni Un capriccio da bambino La tigre ritorna ai deserti e le pianure Ritrova il silenzio di amori provvisori La solitudine delle strade affollate Questione di vita o di morte Lasciare o essere lasciati Vedrai che la tigre domani… La tigre dipinta Su carta velina La tigre di carta Domani ti mangerà Ti mangerà Testo: Endrigo Musica: De Rosa / Endrigo Edizione: Teatro del Sole / Fuego / Noah’s Ark